| bè,anke la mia nn c'entra nulla cn fairy oak
2° CAPITOLO 2° CAPITOLO Non poteva continuare a quella vista,non poteva continuare a soffrire ma non riusciva a clmarsi,le lacrime continuavano a scorrere inperterrite,senza ascoltare i richiami. Ormai tutta la matita e il mascara era colata sulle sue guance,doveva essere penosa ma non le importava,ormai non aveva più nessuno,era completamente sola,non aveva più il suo grande amore,il ragazo per cui ogni giorno veniva presa scherzosamente in giro dalle sue amiche. Ma la cosa peggiore era non avere più Alice,la sua migliore amica,la persona a cui aveva donato anima e cuore,la persona di cui si era fidata cecamente,la persona che l'aveva sempre ascoltata e consigliata.Non poteva sopportare anche questo,basta soffrire. A un certo punto Alice si staccò da Serafino,erano passati 5 minuti ma a Giulia sembravano anni,tanti anni,come il tempo che aveva passato con Alice a ridere,scherzare,promettere e confidare.Come il tempo passato a correre dietro a Serafino. Alice era raggiante,aveva negli occhi una luce bellissima,una luce felice e unica,una luce per Giulia fatale. Lui la guardava come se non avesse visto creatura più bella,come se fosse il più felice del mondo,come se vivesse solo di lei,come se fosse fatto solo e soltanto di lei. Il suo seno era appoggiato contro il petto di lui e i loro respiri erano ancora vicini.I loro occhi si incontravano e le loro mani pure. A un tratto Alice vide Giulia,la sua migliore amica,la persona che avrebbe dato la vita per lei e distolse lo sguardo dal bellissimo universo degli occhi di lui. Le mani erano sempre unite,intrecciate per sempre e a questo Giulia si doveva rassegnare. Pensava che non ne valeva la pena di piangere per quei due stronzi,ma il dolore e la soltudine ebbero la meglio e le lacrime continuarono a colarle lungo le guance ormai bagnate,lungo il collo impregnato di sudore,fino ad entrare dentro la maglietta e arivare al cuore,se si poteva chiamare ancora così. Ormai non era più un cuore tutto intero,era un cuore spezzato in due,con una grossa ferita che niente avrebbe potuto lenire. I suoi occhi prima di un azzurro brillante ora erano grigi,sempre bellissimi ma con sfumature rosse e con una grande espressione di dolore e delusione. Alice la vide e si stacco da Serafino con un bacio. Corse incontro a Giulia e le disse Oddio,scusa non so cosa mi è preso... ma lei non voleva ascoltare nulla. Si alzò con fatica,prese la borsa e corse via tra i singhiozzi e le numerose lacrime che le rigavano la faccia
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